Dopo mesi di attesa, Assassin’s Creed Shadows è finalmente disponibile su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X/S. Ambientato nel Giappone feudale, il titolo promette di riportare la saga ai suoi fasti, ma per Ubisoft è anche una scommessa cruciale per il futuro.

Un lancio di grande impatto
Ubisoft ha puntato moltissimo su Assassin’s Creed Shadows, con preordini che, secondo l’azienda, sono stati in linea con quelli di Assassin’s Creed Odyssey, uno dei capitoli più venduti della serie. Il debutto è stato accolto con recensioni positive: su Steam, il gioco ha ottenuto una valutazione “per lo più positiva” con il 79% di recensioni favorevoli poco dopo il lancio. Su Metacritic, i punteggi variano tra il 78 e l’85 a seconda della piattaforma, mentre sul PlayStation Store ha raggiunto una valutazione di 4,79 su 5.
Nonostante alcune critiche riguardanti la trama, il titolo è stato elogiato per la sua ambientazione, il gameplay che bilancia azione e stealth e l’introduzione di due protagonisti con stili di combattimento differenti.
Ubisoft e la necessità di un successo
Ubisoft non arriva da un periodo semplice. Negli ultimi anni, l’azienda ha affrontato difficoltà economiche e critiche sul modello di sviluppo dei suoi giochi, spesso accusati di essere troppo ripetitivi. Alcuni titoli recenti, come Skull and Bones, non hanno ottenuto il successo sperato, mentre il futuro della serie Far Cry e di altri franchise è ancora incerto.
Assassin’s Creed Shadows rappresenta quindi un’opportunità per Ubisoft di riaffermarsi sul mercato e riconquistare la fiducia dei giocatori. La compagnia ha investito molto nel progetto, consapevole dell’importanza di questo capitolo per il futuro della saga e dell’azienda stessa.
Uno degli aspetti più discussi prima del lancio è stata la polemica sui santuari shintoisti presenti nel gioco. Inizialmente, la meccanica del mondo aperto permetteva ai giocatori di distruggere oggetti all’interno di questi templi, il che ha sollevato critiche da parte del governo giapponese e di alcuni gruppi culturali. Ubisoft è intervenuta con una patch al day one, rendendo questi elementi indistruttibili per rispettare la sensibilità culturale.
Un’altra curiosità riguarda il sistema di meteo dinamico, che è stato studiato per influenzare il gameplay. I temporali, ad esempio, coprono il rumore dei passi del protagonista, rendendo più facili le azioni furtive, mentre la neve rallenta i movimenti sia del giocatore che dei nemici.
Infine, una piccola chicca per gli amanti dei dettagli: nel gioco è presente un sistema di crescita della barba per il protagonista Yasuke. Più tempo passa senza radersi, più la sua barba crescerà, un dettaglio estetico che aggiunge ulteriore realismo all’esperienza.

Un successo garantito?
Sebbene il lancio sia stato positivo, resta da vedere se Assassin’s Creed Shadows riuscirà a mantenere un buon ritmo nelle vendite e ad attrarre nuovi giocatori nel tempo. Ubisoft ha dichiarato che continuerà a supportare il gioco con aggiornamenti e contenuti post-lancio, un fattore che potrebbe essere determinante per il successo a lungo termine.Per il momento, però, il pubblico sembra aver accolto con entusiasmo questa nuova avventura nel Giappone feudale.
Il Guardian ha recensito Assassin’s Creed Shadows, definendolo uno dei capitoli più ambiziosi della serie. Il gioco immerge i giocatori nel Giappone feudale del XVI secolo, con una ricostruzione storica curata nei minimi dettagli. Viene elogiata la bellezza degli ambienti e la varietà dell’esperienza di gioco, che permette di vivere l’avventura sia nei panni di un samurai che in quelli di una shinobi. Tra i dettagli apprezzati c’è l’attenzione agli aspetti culturali, come la rimozione automatica delle scarpe all’ingresso delle case. La trama ha ricevuto qualche critica, ma nel complesso il gioco viene considerato un successo per Ubisoft.
Consiglio questo articolo interessante sul gioco: https://www.ilpost.it/2025/03/20/assassins-creed-shadows/